Tribunale spagnolo accantona la multa di 107 milioni di euro inflitta a Ryanair per "pratiche abusive"

Il tribunale di Madrid ha dichiarato di aver accolto i ricorsi contro le rispettive multe di 107 milioni di euro (125 milioni di dollari) e 1,6 milioni di euro, mentre la base del caso era ancora in fase di definizione.

Il tribunale ha giustificato la propria decisione anche con l'elevato costo delle sanzioni, che avrebbero "causato un disallineamento e difficoltà per la tesoreria" delle società.

Nel frattempo le compagnie aeree dovranno versare collettivamente garanzie per un totale di quasi 112 milioni di euro.

A novembre, il Ministero dei consumatori ha annunciato multe nei confronti di cinque aziende per quelle che ha definito "pratiche abusive", tra cui l'addebito di costi per il bagaglio a mano, la fornitura di informazioni fuorvianti e la mancanza di trasparenza dei prezzi.

La compagnia aerea irlandese Ryanair è stata specificamente multata per aver addebitato ai passeggeri una "somma sproporzionata" per aver stampato le loro carte d'imbarco ai terminal nonostante non le avessero in possesso.

Tra le aziende sanzionate figurano anche EasyJet e le compagnie aeree spagnole Volotea e Vueling.

Il direttore generale della Ryanair, Michael O'Leary, all'epoca criticò aspramente le multe "politiche", definendole "illegali e infondate".

Il ministro di estrema sinistra per i diritti dei consumatori Pablo Bustinduy, coinvolto in uno scontro con Ryanair sulle sue politiche, ha ammesso che le pratiche continueranno finché i tribunali non avranno deciso la vicenda.

I ricorsi accolti erano "normali e prevedibili secondo lo stato di diritto", ma "far pagare il bagaglio a mano è illegale", ha insistito sul social network Bluesky.

La commissione Trasporti del Parlamento europeo ha proposto di consentire ai passeggeri di portare a bordo un oggetto personale, come una borsa o uno zaino, nonché un altro bagaglio del peso massimo di sette chilogrammi.

Ma l'associazione di settore Airlines for Europe sostiene che questa mossa aumenterebbe il costo dei biglietti per i passeggeri che scelgono di viaggiare leggeri.